Il marchio berlinese porta su passerella il look dei lavoratori

Ivanman sfila ad opera d’arte.

Il brand di abbigliamento maschile IVANMAN nasce a Berlino nel 2010 dalle brillanti idee del talentuoso designer Ivan Mandžukić. Il marchio viene definito come una combinazione tra classico e avanguardia. Ivanman vede nel fashion un fenomeno sociale e la sua idea è quella di analizzarlo, smontarlo, esaminarne ogni singola parte per poi assemblarla e dargli vita in una forma tessile. Il risultato? Una collezione di abbigliamento maschile ridotta ad uno stile minimalista che eccelle attraverso una brillante abilità. Dalla sua nascita Ivanman ha esposto diverse collezioni in parecchi fashionshow.

La nuova collezione S/S 2018 trae ispirazione dall’artista tedesco Joseph Beuys e dai suoi tipici abiti da lavoro. Nello show per la nuova collezione viene infatti creato un ponte tra lo stile caratteristico dell’artista e la tradizionale tuta da lavoro blu. Da sempre fan dei colori inaspettati e vivaci, per la nuova collezione in passerella scende come protagonista il blu indaco, che viene esibito in taglie oversized e in un mood estivo. La tradizionale uniforme da lavoro viene quindi reinterpretata attraverso l’utilizzo di allacciature e dettagli semplici ma pieni di significato, che conferiscono alla collezione quel tocco speciale, mentre a conferire praticità ci pensano le classiche tasche.

È proprio grazie alla modifica dei dettagli durante lo sviluppo dei capi che il marchio elabora una collezione all’avanguardia e il look non apparirà mai decostruito. 

In collaborazione con Monkel Berlin gli abiti e le giacche della nuova collezione sono fatte su misura e il loro spirito moderno trasporta il look dei lavoratori in un nuovo contesto sociale.

La nuova collezione S/S 2018 porta in passerella la fusione tra arte e lavoro attraverso un gioco indaco mantenendo allo stesso tempo un equilibrio tra nuove idee e il tipico stile Ivanman.

Noemi Raffa