Antje Pugnat, maglieria sublime per donne indipendenti

Forme scultoree, sperimentazioni, qualità altissima. Così Antje Pugnat reinventa la maglieria. Oro, rame e cannella è la palette di colori per questo inverno

Si può fare poesia con la maglieria? Sì! E non è questione di rime baciate. Basta vedere i lavori della designer tedesca Antje Pugnat, così ricchi di sensibilità creativa e altissima qualità.

Con una capacità di sperimentazione sorprendente e un gusto quasi architettonico, Pugnat realizza maglie, bluse, cardigan, mini abiti dalle forme scultoree e nulla sembra lasciato al caso. Polsini arricciati, maniche a tulipano, spalle sagomate, plisset danno al capo un gusto retrò, femminile e romantico.

Pugnat si diverte a giocare con punti e sovrapposizioni, dando libero sfogo alla sua ardente fantasia. Una fantasia che nasce da una manualità fuori del comune e soprattutto da una tecnica eccellente acquisita nel corso degli studi. Antje Pugnat, infatti, si è diplomata al prestigioso Royal College of Arts in design della maglieria e prima ancora ha studiato tecnologia del vestito all’università di Scienze applicate di Amburgo.

Ma il filo (è il caso di dire) conduttore è quello di un lavoro senza compromessi con la qualità. Cashmere, seta, lana, mohair uniti ad una grande attenzione al dettaglio rendono ipersofisticate le creazioni Pugnat. Creazioni che difficilmente passano inosservate, anche grazie alla ricerca sui volumi e le forme, costruiti punto per punto e riga per riga.

Tanta sapienza non poteva passare inosservata. E infatti è stata notata dal designer tedesco Wolfgang Joop (fondatore dell’impero Joop) che le ha offerto una importante collaborazione con il suo brand Wunderkind (che ha presentato a Parigi la collezione del prossimo inverno).

Ogni capo lavorato a mano è realizzato in edizione limitata nel laboratorio di Berlino (dove il brand ha oggi sede) con tecniche di produzione assolutamente personalizzate e meticolose. Antje è però anche attenta alle difficoltà del suo tempo e per questo ha scelto il fair trade e la produzione locale: etica e design si sposano così insieme per un lusso raffinato ed esclusivo, adatto ad una donna indipendente e dalla spiccata personalità.

La collezione autunno-inverno 2018-19, che si chiama Suava, è declinata in colori caldi e autunnali, come oro, pesca, cannella, beige, rame da combinare con il nero, colore tipico dell’inverno.

Romina Velchi