Emozione e contemporaneità: l’altra arte di Daniele Comelli
Si apre, dalle ombre di uno scenario di sofferenza e timori, uno spiraglio di luce, che ci illumina di una diversa visione delle gallerie d’arte; si svela così, allo sguardo di molti collezionisti, il gallerista ed art manager Daniele Comelli, che ci fa respirare speranza ed innovazione con la sua diversa espressione di galleria: “l’arte a domicilio”.
Le opere d’arte arrivano direttamente nelle case dei collezionisti, avendo così loro, modo di provare l’opera e di assistere con i loro occhi allo spettacolare effetto d’insieme scaturito dall’opera stessa unita al contesto di arredo che la circonda; l’espressione di Daniele Comelli vuole essere lo specchio della nuova percezione delle opere nello spazio; un meraviglioso insieme armonico degli elementi, che suscita emozione al solo primo sguardo.
La sua vocazione si esprime nella galleria online Daniele Comelli Art, in cui collabora con importanti designer per dar vita a progetti in cui instaura un dialogo vivo tra le opere e le sculture con l’ambiente, offrendo così un servizio a tutto tondo ai suoi collezionisti, che si trovano immersi nel proprio museo domestico.
Mai come ora, si sente l’esigenza di socializzare e per Daniele l’arte significa anche socialità, motivo per cui sceglie di mettere in luce le nuove opere orchestrando attorno ad esse, splendidi eventi. Ma la tradizione vuole ancora la sua parte, da qui l’esigenza per la Daniele Comelli Art di partecipare alle fiere, restando, però sempre fedele alla sua unicità, facendo sì che la sua “tradizionale” esposizione resti impressa nella mente dei collezionisti che la osservano.
Consapevole di come, oggi la tecnologia sia importante sceglie di dar vita ad un innovativo sito online, con servizio di e-commerce ed una galleria 3D, dove ci svela le sue opere come se fossimo di fronte ad esse, pronti ad allungare un dito e poterle toccare, offrendo così, anche le vendite online; spesso scelte da giovanissimi acquirenti, al loro primo acquisto: dalla Donut, la ciambella in resina colorata con loghi di Ruben & Eva, ad un’opera neo pop di Battaglini, alle sculture Chupa di Jonathan Griffith.
Lo sguardo di Daniele ai giovani collezionisti ci mostra la sua intenzione di sovvertire il sistema tradizionale dell’arte, infondendo un nuovo, indispensabile senso di fiducia.
Andrea Marchi