Design industrial a tavola

Le lampade di Catellani & Smith illuminano il nuovo Seta Meat Lab

A Bologna, in via Porta Nova, sorge un nuovo locale, nato dall’esperienza nel campo della ristorazione del duo formato da Maurilio Zaccone e Davide Colomba, già proprietari di Seta Sushi Lab.

Si tratta di Seta Meat Lab, bistrot a pochi passi da Piazza Maggiore, che propone un’attenta selezione dei più pregiati tagli di carne dal mondo.

All’interno di un ambiente ricercato dal sapore milanese convivono armoniosamente elementi molto diversi tra loro: pareti con mattoni a vista e oro spatolato trovano posto accanto a carte da parati dai motivi rettili o optical, ma anche alle sedute rivestite in pelle e velluto disseminate nel locale.

In un tale spazio eterogeneo e dalla forte personalità il compito di connettere i vari elementi è affidato al progetto di illuminazione di Catellani & Smith, in collaborazione con il designer di interni Willy Calabrese dello showroom Lab 3.

Catellani & Smith è un’azienda trentennale con sede in provincia di Bergamo, fondata da Enzo Catellani, che produce lampade artigianali e prototipi inediti.

Ad oggi, sono i figli di Enzo, Giulia e Tobia, a portare avanti l’universo creato dal padre.

La composizione di pothos rampicanti sul soffitto della zona dei tavoli ospita Gold Moon Chandelier, composto da dischi irregolari color oro e piccole gemme di luce.

Le lampade a sospensione presentano forme essenziali quanto complesse nel loro impatto visivo: la Petits Bijoux e la Sorry Giotto sono, ad esempio, una sfera destrutturata in vari cerchi di ottone la prima, e un anello in rame dipinto di blu con piccole sorgenti LED la seconda.

Il cerchio diviene sinonimo di infinito, di perfezione, di “movimento statico”.

Sulle pareti, le Lederam W, con i loro due dischi sovrapposti, restituiscono suggestivi giochi di riflessi, luci e penombre.

La luce calda e morbida di una versione personalizzata della Lederam si accende, inoltre, in una delle principali aree del ristorante, e si fonde con quella naturale, che filtra dal soffitto in vetrocemento.

Tra le lampade da terra, si distingue PostKrisi F 100, in vetroresina, e Light Stick F, espressione del più totale minimalismo, in cui la fonte luminosa, costituita da una sottile asta metallica, quasi scompare per lasciare spazio alla luce stessa.

La zona bar, infine, accoglie singoli elementi di Jackie O, composta da riccioli di rame nichelato quasi sospesi, il cui cavo sottilissimo in tessuto blu costituisce un tratto distintivo dei lavori di Catellani, e esemplari di Giulietta BE T, a batteria, in ottone, che fornisce tre intensità luminose con il solo tocco della mano.

Catellani & Smith mette a servizio del nuovo locale la propria esperienza, e realizza un’estetica elegantemente industriale, affiancando a quelli già presenti nella collezione pezzi “fuori serie”, al fine di accogliere il cliente in un ambiente in grado di contribuire ad un’esperienza gastronomica unica.

Giorgia O. Onifade