Il Glamour come persuasione e temperamento

L’Ethos tutto da calzare firmato Giuseppe Zanotti

Estetica, minimalismo, esperienza; ed ancora energia, eleganza, potere.
Sono questi i concetti cardine sui quali si basa il connubio di bellezza e forza, la chiave di lettura della nuova campagna pubblicitaria Primavera-Estate 2020 di Giuseppe Zanotti: immagini intense che rispecchiano un ideale di glamour contemporaneo e quasi trascendentale, un incantesimo suggestivo che suggerisce un’eccellenza alla quale è difficile non desiderare di aspirare.

Linee sofisticate, dettagli ricercati, sculture preziose, materiali pregiati: il Designer ipnotizza ancora una volta grazie al suo stile singolarmente inconfondibile. Ci immergiamo in un fondale limpido e lucente; i contrasti sono forti, i colori vibranti. I riflessi della luce ci riportano a galla. Un’astratta finestra d’oro incornicia un ideale di donna che si sente rappresentata dalle scarpe che indossa, ammalianti e superbe entrambe, femminili ed irresistibili.

Ci soffermiamo sui quattro modelli di punta della nuova collezione:
‘Lilium’, il sandalo stiletto la cui configurazione è quella di un giglio in pelle che avvolge il piede, testimonianza tangibile dell’impeccabile artigianalità del brand.
‘Catia’, il sandalo con un accattivante tacco cut-out e molteplici cinturini, di linea pulita e texture pitonata.
‘Bebe’, il sandalo gold con plateau dalla verve anni Settanta, pensato per le silhouette eccentriche e stravaganti.
‘Phoebe’, il sandalo basso con cinturino t-bar impreziosito da una splendente camelia di cristalli, a dimostrazione del fatto che non sempre è necessario un tacco per esaltare la nostra sensualità.

Ricorrente in ognuna, anche se sviluppato secondo sfaccettature differenti, il tema conduttore della bellezza e della forza, in ossequio alla semplicità incantevole e paradossalmente violenta della natura.

Attraverso un mero simbolo di femminilità come la scarpa, Zanotti conferisce il potere alle donne, rimodellandole sicure del proprio Io, indipendentemente libere, autentiche.

Il designer della haute couture calzaturiera crea prototipi ideali e specifici per tutte noi. A ciascuna la propria scarpa: un sogno ad occhi aperti, una magia su misura che non svanisce improvvisamente a mezzanotte ma anzi, proprio come per Cenerentola, è l’unico elemento che resta. Essa ci differenzia, ci sceglie, ci eleva, ci emancipa, talvolta anche da noi stesse, in quei giorni in cui diventiamo le nostre peggiori nemiche, in cui ci aiuta ad amarci un po’ di più.

Sara Carpiniello