Il tessile italiano conquista il Sol Levante

Gabel inaugura insieme al gigante giapponese del retail Aeon ben 140 nuovi corner

Dopo l’annuncio dello scorso marzo, prende il via l’accordo siglato tra il gruppo tessile comasco Gabel e il gigante giapponese del retail Aeon. In occasione dell’evento dedicato totalmente all’Italia e alla celebrazione dei suoi prodotti “Made in Italy” chiamato “Italian Festival”; sono stati presentati nei department store delle più importanti città nipponiche, ben 140 corner interamente allestiti con biancheria firmata Gabel

Aeon (multinazionale con headquarter in Giappone) è presente inoltre in tutta l’area asiatica, dalla Cina alle Filippine passando per Malesia, Indonesia, Vietnam e moltissimi altri paesi. La sua importanza nel settore la si denota anche dal fatturato di 8,2 trilioni di yen, 520.000 dipendenti e una rete distributiva che vanta oltre 20.000 punti vendita.

L’azienda comasca è stata scelta per i suoi valori, per l’eccellenza, l’attenzione alla qualità delle materie prime utilizzate e della filiera interamente italiana che comprende moltissimi passaggi quali: tessitura, tintura, stampaggio e confezione. Tutto ha inizio nello stabilimento di Buglio in Monte in provincia di Sondrio e si conclude a Rovellasca, nella provincia di Como.

Gabel, è da sempre molto attenta all’impatto ambientale della propria produzione e si impegna ad utilizzare solamente energie provenienti da fonti rinnovabili per rendere l’impresa sostenibile e certificata.

Il Gruppo industriale fondato nel 1957 ad oggi conta tra i suoi brand: Gabel, Somma 1867, Pretti e Vallesusa. Ognuno pensato e realizzato per ambienti differenti e indirizzato a consumatori con attenzioni ed esigenze diverse. Le sue collezioni di stagione in stagione, anticipano le tendenze nel campo tessile con proposte uniche e ricche di estro. Oltre a questi quattro brand, sono tenute in concessione anche le licenze di Trudi e Twinset Casa.

Il suo giro d’affari al momento è realizzato per la maggior parte in Italia, ma non sono tuttavia da dimenticare i mercati di riferimento esteri quali Cina, Stati Uniti e ovviamente Giappone.

Per l’occasione ha creato in esclusiva per Aeon tre nuovi disegni, coordinabili tra loro, sia per la camera da letto che per il bagno. L’iniziativa sarà in futuro riproposta in altri contesti. Questo si prospetta un accordo molto importante per i due gruppi aziendali, in quanto Aeon riconosce in Gabel l’eccellenza nel settore. Tutto ciò porterà sicuramente risultati importanti e soddisfacenti non solo in Giappone ma su tutti i mercati asiatici nei quali sarà presente con i propri prodotti.

Matteo Turati