Invito a corte

La collezione autunno- inverno 2020/21 di Junko Shimada è un viaggio nel Rinascimento

Chi non ha mai sognato almeno una volta di vivere nella Firenze rinascimentale, quando a scuola il professore di storia spiegava le vicende di potere della famiglia De Medici? Congiure ed intrighi che catturavano la nostra attenzione e trasportavano la fantasia in quell’epoca lontana, in cui l’uomo diventava artefice del proprio destino e si faceva mecenate della bellezza, delle arti.

La stilista giapponese, Junko Shimada, che da oltre trent’anni opera con grande spinta innovativa nel settore moda – ricordiamo le ballet platform con tacco in plexiglass indossate da Lady Gaga- in questa collezione si è ispirata al fascino misteriosodel Rinascimento italiano. 

Un po’ Primavera di Botticelli, un po’ Belle Ferronnière di Leonardo, gli abiti della collezione sono ora eterei, con tessuti impalpabili e dalle stampe floreali, ora austeri, grazie a velluti dai toni autunnali che subito riscaldano l’atmosfera. 

È un gioco machiavellico: le vesti sfiorano appena il corpo, nascondono, ma allo stesso tempo rivelano una eleganza pudica e sensuale, che nasce dal movimento dei drappeggi. I tessuti in oro metallico richiamano l’antico sfarzo delle corti rinascimentali e sono messi a contrasto con bluse in bianco immacolato, segno di una verginità oramai persa. 

La dama più ammirata? Sicuramente quella che indossa l’abito in velluto rosso Tiziano, che lascia nuda la pancia, catturando le attenzioni dei presenti e, forse, provocando le invidie di Beatrice d’Este << la suprema tra le donne >> dell’epoca.

Junko Shimada colora i suoi abiti prendendo i toni direttamente dalle tavolozze dei grandi pittori cinquecenteschi, dando così vita ad un banchetto di corte lussuoso, ma che sa mantenere quel tocco minimale tipico della cultura giapponese. Ecco allora, che il chiodo in pelle si tinge di blu elettrico trasmettendo un’anima rock anche alla signorilità dei tessuti in satin, mentre le maniche a palloncino donano un tocco di dolcezza alla struttura essenziale degli abiti.

Nonostante il velo di malinconia per i tempi passati, la collezione risulta assolutamente attuale. La stilista, infatti, grazie alle linee pulite, le forme over e i materiali ricercati, ritrae perfettamente le tendenze di stagione. Il risultato? Pura avanguardia. 

Dunque, la collezione Autunno- Inverno 2020/21 di Junko Shimada non possiede solamente un aspetto esteriore, ma è in grado di manifestare un’anima misteriosa ed indecifrabile, proprio come la Gioconda. 

Francesca Micale