La moda come mezzo per interagire con il mondo

Stampe floreali e inserti per una collezione dallo stile minimalista

Minimal e femminili, le creazioni della giovane designer ucraina Julie Paskal sono destinate ad una donna che desidera indossare capi comodi e chic al tempo stesso che ricordano i designer giapponesi degli anni 80.

L’attenzione per i dettagli è uno dei tratti distintivi del brand che è noto anche per la particolare e innovativa tecnica di taglio al laser per un design sensibile con una forte personalità.

Naturale, comodo e chic sono le tre caratteristiche che contraddistinguono lo stile delle creazioni della designer Julie Paskal che produce e realizza i suoi abiti a Kiev con l’obiettivo di promuovere la manodopera della capitale ucraina.

Dice la designer:

«L’industria della moda in Ucraina si sta sviluppando in maniera molto veloce. La recente situazione politica ha riportato in auge l’idea di nazionalismo e ha contribuito all’affermazione di persone libere, dalla mente aperta che desiderano migliorare il proprio paese. Ciò ha toccato non solo la moda ma la sfera culturale come anche la musica e l’arte. Credo fermamente che nel futuro prossimo Kiev diverrà il centro culturale dell’Europa dell’Est. Ritengo che sia mio dovere supportare i giovani talenti e condividere con loro la mia esperienza»

Dopo la laurea in architettura, nel 2011 la stilista «Made in Kiev» fonda la sua griffe PASKAL, caratterizzata da collezioni ispirate all’architettura moderna sovietica con silhouette delicate e forme minimaliste per un design dalla forte personalità. Nello stesso anno partecipa alla Mercedes Benz Kiev Fashion Days e al Fashion Scout a Parigi e Londra. Julie Paskal è una delle poche stiliste ucraine ad aver avuto un tale successo da permetterle di presentare quattro collezioni all’anno e di portare le proprie creazioni in numerosi negozi in tutto il mondo.

Non solo, presto verrà realizzata anche una linea per bambini e una di lingerie.

I materiali utilizzati sono molto simili a quelli per gli imballaggi e sono estremamente tecnici: il vinile trasparente e gli strati di chiffon stampati vengono mescolati insieme per dar vita a camicie leggere in cotone bianco, abiti, gonne, trench e giacche biker con ampi revers. Ogni abito è estremamente versatile e può essere indossato secondo i propri gusti. La collezione autunno/inverno 2018/19 è il risultato della combinazione tra i pezzi che la compongono, molto diversi tra loro ma perfetti per essere abbinati insieme come il perfetto equilibrio tra il bianco e nero, colori iconici del brand.

Il tema scelto per la nuova collezione è il «trasferirsi in un nuovo spazio» all’interno del quale l’imballaggio viene studiato da vicino e da vita ad un concetto di miscelazione dei capi che viene messo in evidenza anche attraverso l’uso di modelli e stampe floreali.

La capsule collection pone l’attenzione su abiti dalla vestibilità over. La leggerezza della silhouette è data dalle bluse abbinate alle gonne e ai pantaloni palazzo con inserti in chiffon.

Una palette cromatica all’insegna delle nuance vivaci come il verde e il fucsia che sposano le tonalità più sobrie del bianco e nero.

Il vero segreto che caratterizza le sue collezioni uniche nel loro genere è lo speciale utilizzo dei materiali in grado di creare insoliti effetti ottici giocando con i contrasti, senza dimenticare volumi ampi e forme morbide per un look chic dalle linee rigorose, due caratteristiche che contraddistinguono lo stile del brand.

I tessuti e i materiali utilizzati vengono rivisitati e adattati ad un guardaroba femminile attraverso l’uso di stampe e colori accesi.

Forme, tagli e colori per uno stile contemporaneo e innovativo al tempo stesso.

Claudia Brizzi