L’architettura dei corpi

Una filosofia estetica sporty-chic per una donna moderna e cosmopolita.

Dallo stile internazionale e tra i grandi marchi del Made in Italy, la Maison Ermanno Scervino si distingue per l’unione di artigianato e innovazione. Elementi contrastanti, come lo sono gli stessi fondatori del marchio Ermanno Daelli e Toni Scervino, l’uno più creativo con un passato di studi in Architettura, l’altro abile nel fare i conti ed ex studente di medicina. Il risultato dato dalla comune ricerca verso la perfezione ha reso la Maison un luogo in cui tecniche sartoriali ricercate incontrano materiali pregiati e caratterizzati da accostamenti inaspettati. Nascono così linee accomunate sempre dallo stesso stile “sport-couture” come comune denominatore, ma che propongono continue evoluzioni al passo con i tempi, per una donna moderna e cosmopolita.

Grazie alla particolare attenzione dedicata all’artigianato italiano e alle tecniche più complesse,  ogni capo è curato nei minimi dettagli. Attraverso la collezione Pre-Fall 2018, Ermanno Scervino celebra la donna con modernità e con linee pulite. Si tratta di una collezione che gioca intorno ad una doppia realtà dando un tocco maschile allo stile femminile, perché secondo il designer è così che la donna è più attraente, scherzando con fascino con il suo lato mascolino.

Dal guardaroba maschile vengono recuperati principe di Galles, pied de poule e tartan, texture rese più femminili grazie a gradazioni di rosa e giallo e all’aggiunta di fiori e stampe animalier. Pizzi e valenciennes invece impreziosiscono le leggerissime sottovesti che si trasformano in veri e propri abiti in seta, raso, georgette o crêpe. Il pantalone, davanti ad una tavolozza cromatica più che varia, rievoca lo stile british mixato insieme all’orlo a zampa, un classico tocco anni Settanta. Non a caso è possibile accostare questi capi dalla fantasia jacquard ad una maglia e ad un capospalla dai colori contrastanti e non solo, poiché per le meno audaci Ermanno Scervino propone una nuova versione di tailleur pantalone in tinta, ma mai banale. Cappotti d’ispirazione militare, in mohair lavorato double o in lana bouclé, arricchiscono la collezione grazie all’aggiunta di manicotti e colli originali, anche se il must have tra i capispalla è senz’altro il maxipiumino oversize dai toni accesi. A completare il tutto, per sdrammatizzare il look e renderlo rock&royal, stivali cuissard, stivaletti biker, borchie, slipper in visone colorato e l’iconica Faubourg con foulard, chiudono la collezione ricercata che riassume la filosofia Ermanno Scervino.

Marika Gentile