Nike e il suo “JUST DO IT” compiono trent’anni

Una campagna profonda per sottolineare alcune realtà del presente, conferire empowerment al consumatore e ringraziarlo.

Il 2018 è l’anno di Nike che aumenta i ricavi del 10% sopra le stime, il suo fatturato cresce in maniera esponenziale e i suoi testimonial fortificano i valori radicati del colosso americano. Oltre alla collaborazione con Off-White, che comprende più modelli di sneakers con diverse release durante l’anno, Nike mai come in questi ultimi anni ha creduto, sperimentato e dato vita a un ventaglio di sneakers variegate e di tutti i modelli. Le sue Air Max oggi sono tra le scarpe più vendute al mondo e, mai come in questi ultimi mesi, stanno riscontrando un enorme successo sul mercato.

Creata nel 1971in Oregon, oggi la Multinazionale conta una clientela variegata – e dai gusti più disparati – che crede nel potere delle nuove tendenze street e allo stesso tempo da valore al brand che porta sulle t-shirt da usare per fare sport o una corsa all’aria aperta, come sulle strade di Londra, Parigi e Milano durante i fashion month. Consolidare il potere di un marchio non è un gioco da tutti, Nike ci riesce mettendosi da parte e collocando al centro del suo heritage anche il consumatore, parte integrante e motore del successo.

Tecnica di Marketing strategico da 110 e lode o volontà dell’azienda di ringraziare il suo fedele consumatore poco importa. Il messaggio che lancia Nike, nel video che potrete trovare in basso, è il suo ormai consolidato Just Do it. Mettiti in gioco, non arrenderti, lotta e vivi la tua vita perché sei tu il protagonista. Il tanto sentito “lotta per i tuoi sogni”, prende una nuova veste in Nike che, in maniera schietta e diretta, lo mette in scena in una clip di un paio di minuti, che vi consiglio di vedere ad occhi aperti, dove atleti, sportivi, ragazzi comuni di tutte le etnie e con tutte le difficoltà e disabilità che vivono nel nostro quotidiano sembrano non arrendersi agli ostacoli, superare i propri sforzi e vivere con passione il proprio quotidiano.

La campagna di Nike 2018 ha delle profonde radici politiche e culturali deducibili sia dalla visione del video e sia dal duro testo. Dove anche gli “ultimi”, i ragazzi di colore e i rifugiati sono incoraggiati ad arrendersi o meglio hanno il diritto di avere un futuro, dei sogni e una vita degna di essere vissuta.

Nike sfida Trump e inserisce nel suo Just do It uno slogan particolare. “Credi in qualcosa anche se significa sacrificare tutto”. Uno slogan che incarna la vicenda dell’atleta Colin Kaepernick che, durante l’inno americano nel 2016, si inginocchia in campo come simbolo di protesta per la violenza della polizia nei confronti dei ragazzi di colore. Il presidente Trump lo prende di mira ma il giocatore diventa un simbolo della lotta all’odio razziale tra gli sportivi.

Nike celebra i suoi 30 anni di “Just do it” con un video che ringrazia, incoraggia e si focalizza sull’io che non si ferma mai; gli atleti simboleggiano le sfide della vita che, più o meno grandi, tutti noi troviamo a fronteggiare. Alcuni partono avvantaggiati, altri meno. A ciò si unisce una critica a sfondo politico che spinge all’eguaglianza e ai pari diritti in un mondo dove i progressi sono tanti ma c’è ancora tanto da sistemare.

Salvatore Golotta