Peace, Love e…design tondeggiante

Peace, Love e … Design tondeggiante è la filosofia del brand di design svedese Bla Station.

Bla Station è una piccola azienda a conduzione familiare nata nel 1986 in una piccola cittadina balneare della costa sud orientale svedese. Piccola, sì, ma nata da un grande sogno, quello di un giovane designer come Borge Lindau di dare vita ad un tipo di arredamento che egli stesso amava e che, secondo la sua opinione, dovesse essere venduto sul mercato internazionale.

È così che, come in una favola, inizia la magica avventura del marchio di design svedese Bla Station, piccola realtà locale trasformatasi oggi in un brand molto richiesto dai più modaioli, dotato di una grandissima capacità creativa ed innovativa. Sarà per questo che tutti la vogliono? Può darsi. Di sicuro c’è da dire che Bla Station dà vita a delle vere e proprie emozioni concrete.

Non è un caso, infatti, che le scelte stilistiche vengano dettate soprattutto dalle sensazioni e dalle coscienze di chi nella “factory” crea. Questo perché tra le prerogative dell’azienda vi è la convinzione che per soddisfare le richieste e i desideri di oggi sia necessario avere una mente aperta e innovativa, la curiosità di un bambino e soprattutto un cuore che rifiuta di prendere la via più facile.

La Curiosità, che nel corso degli anni è divenuta la vera e propria linfa vitale di Bla Station, realtà in continua evoluzione, sempre in movimento e con la costante volontà di fare ricerca, sempre in attesa di nuove emozionanti scoperte, lontane da ciò che è conosciuto e stabilito, ma che vadano piuttosto verso l’inaspettato, nella direzione di ciò che deve ancora essere creato. Insomma, il brand è in grado di rappresentare in tutto e per tutto la linearità e la funzionalità del design scandinavo, certo, ma con un tocco in più. L’idea alla base del brand è molto semplice: si è trattato, sin dall’inizio, di dare origine ad una serie di mobili molto versatili, componibili e scomponibili tra loro, dai tavoli alle sedie, ai divani, fino ad arrivare ai complementi d’arredo pensati per luoghi pubblici o spazi privati, basati su una forma molto semplice: quella dei caratteristici anelli che si formano sui tronchi di betulla. Idea che con il passare degli anni si è sviluppata sempre più grazie alla stretta collaborazione con nuovi, giovani designer e nuove tecnologie introdotte, che hanno portato a dare origine a idee sempre più nuove e gradite al pubblico.

Ed ecco quindi spuntare Oppo, morbida poltrona dalle linee arrotondate, morbide e rassicuranti, che esortano al relax in ogni sua svariata posizione, insomma, un po’ come il nome di questo pezzo d’arredamento unico, che in slang svedese significa “compagno”; Oppo sostiene proprio come un amico fedele.

Ancora Innovation C, deformazione tridimensionale della lettera C, creata dalla mente creativa di Fredrik Mattson; può essere utilizzata come semplice seduta con schienale di sostegno, come sedile con piano di appoggio o come seggiola con bracciolo di supporto.

Visp A30, invece, si presenta come un tondino di acciaio verniciato auto-portante, realizzato da Staffan Holm, utilizzabile come appendiabiti per abbigliamento, ombrelli o borse. Una linea semplice che si arriccia in una spirale contorta ed intrigante come fosse una scultura. Il suo aspetto è in continuo cambiamento.

Spook è una poltrona monolitica dall’aspetto morbido, caratterizzata da drappeggi soffici alla vista, rigidi al tatto, che vengono realizzati attraverso l’utilizzo di un tappetino piatto in feltro polimerico, preriscaldato che, adagiato su uno stampo rigido come una stoffa leggera, crea morbide grinze naturali.

Infine BOB, il pezzo che forse rappresenta al meglio la filosofia stessa del brand. Un divano divertente e super versatile, realizzato dall’unione di 7 moduli differenti che non hanno né un fronte né un retro, larghi solamente 26 cm e che possono essere combinati e scombinati, assemblati e divisi a proprio piacimento e a seconda delle proprie esigenze abitative e personali. Non è un caso che tutti si siano innamorati di questa semplice ma innovativa creazione durante la scorsa edizione del NeoCon di Chicago, esposizione che ogni anno, nel mese di giugno, si tiene presso il Mart della città americana e che funge da trampolino di lancio per l’innovazione nel settore del design commerciale, offrendo idee e presentazioni in grado di modellare l’ambiente attuale e del futuro.

Insomma, non troppo alto, non troppo basso, non troppo profondo né troppo corto. Sfida ogni spazio con un tocco di creatività o resta negli schemi con stile. È questo che ci invita a fare il divano di design BOB. Effettivamente non si può negare che con Bla Station si ha la possibilità di dare origine ad un numero illimitato di creazioni, con il minor numero di moduli possibile.

Allora cosa aspettate? Date libero sfogo alla vostra creatività, chissà che il vostro animo da interior designers non faccia capolino tra un modulo componibile e l’altro.

Chiara Marconi