Sportswear di classe, Aeance detta la linea

Non più relegato alla palestra, l’abbigliamento tecnico diventa sportswear e si fa strada nell’uso quotidiano. Per moderni ed eleganti ninja, come quelli proposti dal brand tedesco.

Nell’ultima edizione, quella di gennaio, Pitti Uomo ha presentato la prima edizione – e c’è da scommetterci, non sarà l’ultima – di un progetto chiamato Athlovers. In collaborazione con REDA, storico lanificio biellese, sono stati selezionati alcuni tra i marchi più significativi del panorama sportivo/lifestyle. Per l’occasione questi marchi hanno realizzato una collezione sportswear utilizzando il tessuto tecnico della linea REDA Active. Tra loro c’era anche Aeance, marchio tedesco di abbigliamento sportivo che si caratterizza per un’estetica minimalista quanto sofisticata.

Sempre più sportswear

Eh sì, perché l’abbigliamento sportivo, quello performante ideato e creato per gli atleti, si sta sempre più insinuando nella vita di tutti i giorni. È un nuovo lifestyle, nel senso di modo di vestire ma anche di affrontare la vita. Si tratta di collezioni sportswear pensate per urban fighters, combattenti della città, impegnati nella quotidiana lotta per la sopravvivenza nel caos perenne e frenetico delle nostre metropoli. Parole d’ordine quindi sono comfort, materiali e tessuti altamente performanti, traspiranti, antivento e anti pioggia. Che si lavano e si asciugano velocemente, ma allo stesso tempo eleganti, glamour e confortevoli da indossare.

Il connubio sport-comfort-eleganza che caratterizza lo sportswear è reso possibile grazie ad un design innovativo e a tecniche consolidate di progettazione, pensate per permettere all’atleta il massimo del risultato. Ma è anche reso possibile dall’uso di materie nobili come la lana. Naturalmente trattata in modo da essere facilmente lavabile, che non si sgualcisce e, magari, non si stira.

Lo stile Aeance

Alla lana, per esempio, è particolarmente affezionato Arendt van Deyk, fondatore di Aeance (aeance.com): «Grande invenzione la lana – ci ha detto quando lo abbiamo incontrato a Firenze – Capace di tenerti caldo d’inverno e fresco d’estate!». La collezione 02 di Aeance è, dunque, un’originale combinazione che fonde l’aspetto tecnico e funzionale dell’abbigliamento sportivo con lo stile più sofisticato ed elegante del guardaroba da città.

Non a caso la collezione si chiama “The sleek ninja” ed è pensata per un moderno ed elegante ninja metropolitano. È realizzata interamente in Europa, in collaborazione con lo stilista di origini canadesi Steven Tai. Si caratterizza per lo stile minimalista tipico del marchio, rispettando la vocazione eco-sostenibile ed etica del brand. Senza dimenticare una costante ricerca nel campo dell’innovazione dei materiali e dei processi produttivi. 

Così ecco la giacche multifunzione con cuciture termosaldate, che grazie alla tecnologia c_change® garantiscono impermeabilità, protezione dal vento e comfort; i tessuti traspiranti che si adattano alle variazioni di umidità e temperatura corporea; i leggings realizzati con materie prime riciclate hi-tech provenienti dall’Italia; le maglie in lana merino mista a tessuti tecnici dalle alte prestazioni; i tessuti ultraleggeri con cui sono prodotti shorts, pantaloni e gilet e che sono caratterizzati da un rivestimento ecologico idrorepellente e anti macchia derivato da materie prime rinnovabili.

La collezione è sia per lei che per lui ed è declinata essenzialmente in bianco, nero e blu anche se non mancano sprazzi di colore come il giallo acido e l’arancione. Aeance sta per AEsthetics, Ascetic, performaNCE. Un nome, un programma.

Romina Velchi