Una variegata semplicità

Agnès B. riesce a far parlare tanti stili in una sola lingua: quella del suo brand

Ce n’è per tutti i gusti. I molteplici interessi di Agnès B., dal cinema all’arte, si riversano e trovano espressione in una collezione maschile poliedrica ed eclettica, che saprà andare incontro ed abbracciare lo stile di molti.

Sono passati parecchi decenni da quando una giovanissima Agnès decideva di aprire la sua prima boutique nel quartiere di Les Halles. La vecchia macelleria che occupava il posto precedentemente venne ben presto trasformata in negozio, ufficio, laboratorio. Punto di riferimento e di incontro per i giovani artisti parigini, la boutique di Agnès diventò presto un centro culturale acceso e stimolante.

Le rivolte studentesche del Sessantotto parigino la videro protagonista in prima linea, un contesto pregno di energia e vibrazioni positive, che non facevano che alimentare lo spirito affamato di arte e cultura della designer. Lo stesso slancio vitale che la porterà a conquistare città come New York ed Hong Kong, che ospiteranno le sue boutique affascinate da quello stile francese, un po’ rivisitato ma inconfondibile.

I primi capi della linea maschile vedranno la luce nel 1981. Da allora Agnès B. è da sempre sinonimo di uno stile sottile, che combina un animo elegante ma casual. Troviamo tutto questo anche nella collezione Autunno/Inverno 2018, ricca e sorprendente. Svariati sono gli spunti e le inclinazioni che emergono dalle proposte della collezione.

Aprono la sfilata capi dallo stile prettamente urbano e sportivo: felpe con cappuccio in jersey, bomber e berretti da baseball, sono vivificati da stampe check e geometriche nei toni del blu e del grigio. Un design moderno e innovativo, perfettamente aderente agli odierni cittadini urbani.

Da qui passiamo alla classicità più pura e genuina dei completi sartoriali. Cravatta, pochette da taschino e borsalino sono gli accessori imprescindibili del perfetto dandy parigino. Quest’ultimo, strizzando l’occhio allo stile senza tempo del regista Jean-Luc Godard, si trasforma fino a sfiorare il look tipico anni Settanta, fatto di pantaloni a zampa arancione bruciato, velluto a costine rosso bordeaux e camicie a collo largo color senape.

Per finire, al grido di “Punk is not dead”, ecco sbucare chiodo di pelle e stampe con safety pins, tutto rigorosamente in nero.

A fare da collante a questo vasta variopinta carrellata di stili ci sono sicuramente la scelta di tessuti di alta qualità fabbricati in Francia e la filosofia che da sempre guida il marchio Agnès B. : l’abito come mezzo per sentirsi in armonia con se stessi, per chi ama vestirsi bene senza ostentare.

Lucia Francinella