Vintage vs modernità

La donna boho-rock di Philososphy

Per la nuova collezione Resort 2019, Lorenzo Serafini segue due grandi vie: far rivivere le due epoche, forse, più fashion di sempre, gli anni 70 e 90, e concretizzare il concetto di Resort/Cruise.

Quest’anno Lorenzo Serafini, proprio come su una crociera (Cruise) ci porta in un viaggio attraverso gli anni più floridi del mondo della moda. La collezione si è ispirata a tre grandi momenti storici: gli anni 70 e 90 e i giorni nostri;  presentando l’evoluzione dello stile e della moda nel corso di questi anni.

Ad ogni anno lo stilista ha legato dei capi rappresentativi e si è ispirato a delle icone del tempo. Per le prime due epoche ci sono quattro classici di quegli anni: il denim, lo chiffon, le paillettes e le stampe animalier.

Gli anni 70 hanno segnato il passaggio dallo stile hippie a quello da discoteca. Erano gli anni dei look dei pantaloni a zampa, dei gonnellini, ma anche delle donne dal look più minimal e boho, caratterizzato da eleganti blazer in tessuti preziosi e ampi revers e abiti  lunghi e fluttuanti.

Per gli anni 70 Serafini è partito dallo stile delle famose mogli e fidanzate dei Rolling Stones come Patti Hansen, Anita Pallenberg, Marianne Faithfull e la più famosa Bianca Jagger, rifacendosi proprio a quel look minimal ma anche trasgressivo. Quindi al via con vestiti fluttuanti, spolverini animalier, abbinati con denim a zampa e maglioni lavorati a maglia, principalmente a righe. Altro must ripreso è proprio quello del blazer, ricamato, abbinato con camicie di chiffon. Come accessorio must, gli intramontabili stivali sopra il ginocchio, di morbido camoscio o, come usava la top model Twiggy, zoccoli di cuoio dal tacco molto alto, perfetto come abbinamento con i pantaloni a zampa.

Gli anni 70 però, come detto, erano anche gli anni di lustrini e paillettes, gli anni di Cher, dei suoi lunghi capelli e dei suoi abiti iconici.

Ecco allora mini dress in paillettes fucsia e rosso, abbinamento top della stagione, come ci insegnano anche le sue amiche designer di “The attico”.

Lo sguardo agli anni 90 è anche molto presente. Sono gli anni non solo di Beverly Hills 90210 o Melrose Place, ma anche della donna, considerata alternativa, come  Karen, la protagonista di Californication; una donna dal look molto radical-chic. Uno stile che aggiunge accessori over, vistosi, ma sempre boho, come cinturoni, foulard fantasia in chiffon e gonne oversize di jeans, abbinate a t-shirt a righe (proprio uno degli outfit del look book).

La contemporaneità, invece, è rappresentata dal concetto di “collezione” Resort. Le collezioni Resort o Cruise sono collezioni presentate tra Novembre e Dicembre e, seppur si tratta della collezione primavera-estate, hanno un filo conduttore con i mesi in cui è presentata. Quindi, da un lato, abbiamo look più casual e “quotidiani” come può esserlo il mese di Novembre e dall’altro look con i quali poter osare di più, legati  ai party come è il mese di festa di Dicembre.

La contemporaneità è, inoltre, rappresentata da un connubio che sta andando molto di moda negli ultimi tempi; ovvero gli outfit coordinati madre-figlia.

Serafini nel look book scattato da Den Martensen, presenta la collezione Philosophy kid, dove il plus è in assoluto il concetto di leggerezza. Come per la donna, anche la bambina è avvolta con morbidezza da tessuti in sangallo, piccoli chemisier fantasia oppure una cappa coordinata al blazer ricamato della collezione donna. Insomma, una vera “mini-me” molto cool.

Leggerezza è decisamente la parola chiave di questa collezione. Capi coordinati, top e bottom in denim e gessato e abiti midi in sangallo o con volant, che ricoprono con eleganza e morbidezza il corpo, lasciandolo quasi fluttuare.  Tutto secondo i canoni dello stile Philosophy degli ultimi anni.

Spesso le collezioni sono un viaggio nell’immaginario degli stilisti, questa volta il percorso rappresentato da Lorenzo Serafini è più che mai concreto. Attraverso gli outfit e i capi proposti, è presente un vero e proprio viaggio nel tempo partito dagli anni dei lustrini fino ad arrivare ai giorni nostri. Un viaggio attraverso il mondo della moda, su una nuvola leggera e soffice proprio come i capi di Philosophy.

Claudia Matrisciano