Voodoo, jazz e moda

La nuova collezione di gioielli e borse firmata Giuliana Mancinelli Bonafaccia racconta un’altra epoca in chiave moderna

La designer Giuliana Mancinelli Bonafaccia ha fondato nel 2011 il proprio brand di gioielli, arricchiti da pietre semipreziose dal gusto contemporaneo.

Nel 2014, in occasione di “Who is on Next?”, la collezione autunno/inverno 2014-15 vede per la prima volta la comparsa di clutch e borse. Il progetto di scouting organizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia ha l’obiettivo di ricercare e promuovere i giovani talenti creativi del panorama nazionale ed internazionale. Il concorso è indirizzato a coloro che già vantano una produzione realizzata in Italia e commercializzano le loro creazioni in selezionati punti vendita; dedicato alle collezioni femminili di abbigliamento e accessori, la designer è stata finalista in quest’ultima categoria.

L’anno successivo alla partecipazione al contest, i suoi lavori sono stati selezionati al fine di essere esposti alla Triennale di Milano per la mostra “Il nuovo vocabolario della moda italiana”. Esposizione dedicata ai marchi e ai creativi che negli ultimi vent’anni hanno rinnovato e recuperato la cultura del progetto riscrivendolo in un linguaggio del tutto originale e a passo con i tempi.

L’idea che si cela dietro ad ogni accessorio firmato Giuliana Mancinelli Bonafaccia nasce da contrapposizioni e contrasti stilistici fatti talvolta da dettagli geometrici e talvolta da disegni pop.

Tra i materiali utilizzati spiccano l’ottone, rivisto di volta in volta con differenti placcature preziose come il palladio e l’oro nelle sue diverse tonalità; e il plexiglass, trattato con un processo di retro-colorazione. Queste due materie prime insieme ai cristalli Swarovski rappresentano i segni distintivi del brand che, di stagione in stagione, creano combinazioni inaspettate ed estremamente contemporanee.

La collezione autunno/inverno 2018-19 prende spunto dalle parole di Jelly Roll Morton, il quale disse: “La musica jazz deve essere suonata con un ritmo dolce, morbido e pieno”. La musica, i riti Voodoo e la città di New Orleans fanno da sfondo ai nuovi accessori della designer.

La figura di Morton, rappresenta uno dei padri fondatori del jazz nonché autore delle più importanti ed influenti canzoni dell’epoca. Esse si fondono con gli strumenti simbolo del genere stesso, quali la tromba e il corno, e ai disegni delle divinità Voodoo che venivano usati dai jazzisti come porta fortuna. Ci si trova difronte ad un’ambientazione composta da musica e magia nera che sembra provenire direttamente dalla terza stagione di American Horror Story dove questi elementi fanno da scenario alle vicende delle streghe moderne e fashioniste della New Orleans del ventunesimo secolo.

La novità di questa collezione sono gli orecchini dalla forma a spirale; il motivo viene ripreso come elemento principale anche per bracciali e anelli. I chocker in ottone si tingono di oro, rutenio e rodio, mentre le cromature in nero profondo conferisco un tocco di glamour e mistero agli altri gioielli. Le borse sfoggiano colori forti e vibranti e, seguendo il trend delle ultime stagioni, si vede il forte ritorno del marsupio, declinato questa volta nella tonalità del rosso fuoco. Le clutch in plexiglass semitrasparente si vestono invece con i toni più morbidi del blu e del bordeaux.

Matteo Turati